Carlo Manieri detto Maestro della Floridiana
(Taranto 1633 ca. – Roma 1702)
olio su tela cm. 98 x 130
già Galleria d’Orlane
Artista di origine pugliese, lavorò a Roma nella seconda metà del XVIII secolo. Molto prolifico ed eclettico, nel dipingere frutti si accostò alla maniera di Michelangelo del Campidoglio. Sono assai caratteristiche le sue scene di interni eleganti con tappeti, tendaggi e architetture. Suoi dipinti si trovano al Museo Duca di Martina e al Museo Nazionale di Capodimonte a Napoli, al Museo Civico di Prato, alla Pinacoteca Comunale di Macerata, al Musée Fesch di Ajaccio e al Musée di Bastia in Corsica.
Bibliografia:
G. Bocchi, Salv o Maestro della Floridiana, in Fruges. Frutta dipinta su tela e maiolica dal XVI al XVIII secolo, catalogo della mostra a cura di G. Asioli Martini e G. Bocchi (Imola, Musei Civici, 8-23 novembre 2003), Imola 2003, scheda 6, pp. 28-29.
G. Bocchi-U. Bocchi, Carlo Manieri, in Pittori di natura morta a Roma. Artisti italiani 1630-1750 / Still Life Painters in Rome. Italian Artists 1630-1750, a cura di G. Bocchi e U. Bocchi, Viadana (Mantova) 2005, pp. 524-576.
G. Bocchi-U. Bocchi, Carlo Manieri, pittore a Roma nella seconda metà del Seicento: nuove acquisizioni e definitive conferme, in “Parma per l’Arte”, Nuova Serie, XXII, Parma 2016, pp. 239-314.