Francesca Volò detta Francesca Vicenzina
(Milano 1650 – 1700)
olio su tela cm. 57 x 84
già Galleria d’Orlane
Secondogenita di Vincenzo Volò, dopo la morte del padre nel 1671 resse la bottega dei Vicenzini dirigendo i fratelli minori. Lavorò per Vitaliano VI Borromeo all’arredo del palazzo dell’Isola Bella e per un considerevole numero di famiglie aristocratiche milanesi.
Bibliografia:
G. Bocchi-U. Bocchi, Problematiche vincenziniane, in Naturaliter. Nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana fra XVII e XVIII secolo, a cura di G. Bocchi e U. Bocchi, Calenzano (Firenze) 1998, pp. 63-65.
G. Bocchi-U. Bocchi, Francesca Volò Smiller detta Francesca Vicenzina, in Naturaliter. Nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana fra XVII e XVIII secolo, a cura di G. Bocchi e U. Bocchi, Calenzano (Firenze) 1998, pp.104-111.
G. Bocchi, La famiglia Volò, Ludovico Caffi e Gilardo da Lodi, in Gilardo da Lodi e la pittura di uva in Lombardia nel Seicento e nel Settecento, catalogo della mostra a cura di T. Gipponi (Lodi, chiesa di S. Cristoforo, 24 aprile-6 giugno 2004), Milano 2004, pp. 33-41.
G. Bocchi-U. Bocchi, Francesca Volò Smiller detta Vicenzina, in Gilardo da Lodi e la pittura di uva in Lombardia nel Seicento e nel Settecento, catalogo della mostra a cura di T. Gipponi (Lodi, chiesa di S. Cristoforo, 24 aprile-6 giugno 2004), Milano 2004, schede 55-56, pp. 138-139.
G. Bocchi, Ricerche genealogiche e indagini storico-artistiche intorno a una famiglia di pittori milanesi del XVII secolo: i Vicenzini, in “Arte Lombarda”, Nuova serie, 175, 3, 2015, pp. 47-69.